Il progetto accompagna i partecipanti in un percorso di esperienze cha ha natura generativa, ovvero che produce effetti sul contesto in cui vivono e, nell’approccio peer to peer, sui ragazzi più piccoli. Nel fare ciò il progetto attiva e sviluppa competenze trasversali come quelle sociali, quelle relazionali e quelle di cittadinanza, ma anche capacità e abilità più specifiche come la capacità progettuale e tutte quelle che seguono gli ambiti di attuazione del progetto (artistico, creativo, sociale, sportivo, di comunicazione).
Per ognuna delle tre aree (Amiata, città di Grosseto e Orbetello) della provincia di Grosseto in cui si realizza il progetto, il gruppo dei ragazzi costituito deciderà quali esperienze sviluppare, sulla base degli interessi manifestati. I giovani saranno chiamati, con il loro sapere, a scegliere metodologie e progettare attività, mentre animatori e educatori del progetto metteranno a disposizione strutture ed esperti.
Tre le possibili macroaree tematiche su cui immaginare il progetto:
– ambito artistico e creativo; in questo ambito tematico si potrà creare con i ragazzi un cantiere per la rigenerazione di un contesto urbano come ad esempio la sistemazione di uno spazio pubblico ad uso dei ragazzi e della comunità, oppure la riqualificazione di un’area attraverso la progettazione e la realizzazione di murales o la realizzazione di produzioni artistiche (letterarie, musicali, fotografiche, ecc.. secondo i talenti dei ragazzi) finalizzata ad un evento pubblico di presentazione in un luogo significativo della città;
– ambito sociale; in questo ambito tematico si potranno creare con i ragazzi servizi per la comunità, come attività di volontariato rivolte ad anziani, persone sole, bambini, appoggiandosi ad esperienze esistenti oppure creandone di nuove (ad es. costituzione di comitati di quartieri o associazioni giovanili);
– ambito sportivo; in questo ambito tematico si potranno creare percorsi o eventi di inclusione sociale attraverso lo sport (ad es. calcio o basket sociale), oppure eventi sportivi capaci di contenere al loro interno messaggi che i ragazzi vogliono trasmettere alla loro comunità (ad es. la tutela dell’ambiente e dei diritti, la lotta a tutte le discriminazioni ecc…).
Eventuali altri ambiti potranno essere identificati nel confronto con i ragazzi all’interno della fase di analisi delle esigenze.
La fase di co-progettazione prevede anche un’esperienza residenziale dei ragazzi in una realtà in cui progetti simili a quelli da loro pensati sono in fase di attuazione.
Attività di comunicazione e diffusione saranno pensate con i ragazzi e realizzata in corso di attuazione del progetto.
Risorse assegnate
€ 50.000
Capofila
Provincia di Grosseto
Partenariato
La scelta del titolo “IL FUTURO È ORA” è stata estrapolata da una serie di idee che i ragazzi hanno pensato per raccontare lo scorrere del tempo attraverso i loro occhi. La frase diventa così un contenitore, ogni lettera racchiude un barattolo di visioni riguardo a ciò che era, è, e sarà domani. Ogni ragazzo ha scelto personalmente una lettera da progettare e realizzare con il messaggio che voleva comunicare. La visione personale si fonde con le idee collettive, portando a compimento ciò che più interessava comunicare ai ragazzi, il futuro è ora, noi, insieme.