Obiettivo generale del progetto è quello di promuovere tra i giovani una maggiore partecipazione alla vita sociale, politica e cultuale della propria comunità, accompagnandoli nella sperimentazione di proposte e percorsi culturali che possano trasformare la propria polis (la città che vorrei) in un territorio ambientalmente ed eticamente più sostenibile. Una “polis desiderata” in cui trovano espressione le istanze ambientaliste dei movimenti giovanili e studenteschi e in cui si cerca di costruire un dialogo tra vecchie e nuove generazioni sperimentando e condividendo proposte di promozione culturale e territoriale. I giovani diventano in tal senso protagonisti della trasformazione che i nostri territori dovranno affrontare per la salvaguardia e tutela del proprio ambiente, inteso anche come spazio della vita comunitaria. In questa logica il progetto propone percorsi e azioni che mirano a ricostruire un tessuto comunitario, che a partire dai giovani, possa coinvolgere in un nuovo dialogo “etico ed ecologico” tutta la cittadinanza. La proposta progettuale si muove in un’ottica interdisciplinare coniugando le politiche giovanili, le politiche culturali che vedono come protagonisti i giovani e le politiche di educazione ambientale che coinvolgono il mondo dell’istruzione e della formazione professionale.
Gli obiettivi specifici sono: